lo storico scatto fotografico del gesto della giovane diciassettenne durante la manifestazione divenne un'icona di pace e del movimento "Flower Power".
Era il 1967 e negli Stati Uniti moltissimi giovani protestavano contro la guerra del Vietnam.
Ben 40 mila giovani americani si erano rifugiati in Canada per sottrarsi alla condanna a 5 anni, conseguenza del rifiuto a combattere nel Vietnam. Si stava verificando una «rivoluzione delle coscienze» che portava le giovani generazioni a condannare qualsiasi tipo di guerra, perché la guerra è sempre ingiusta.
La coraggiosa storia di Jan Rose Kasmir:
Jan Rose aveva 17 anni, era una studentessa e viveva nel Maryland. La mattina del 21 ottobre, invece di andare a scuola, prese l’autobus per andare a Washington, davanti al Lincoln Memorial, il luogo d’incontro per dire no a quell’assurda guerra che uccideva e mutilava migliaia di persone.
Erano in 100.000, quasi tutti studenti.
Jan Rose era tra loro, con l’entusiasmo ribelle della sua giovinezza. Molti dei suoi amici avevano ricevuto la cartolina di chiamata alle armi, un invito che sapeva di dolore e di morte. Cominciò la marcia verso il Pentagono. Davanti all’edificio e sul tetto i soldati erano schierati con le armi pronte a fare fuoco.
I ragazzi davano fuoco alla cartolina di chiamata alle armi, davanti agli occhi dei soldati.
La tensione era al massimo.
Jan Rose fece un passo avanti, con un piccolo crisantemo tra le mani.
Guardò negli occhi il soldato di fronte a sé, gli sorrise, gli tese il fiore, cominciò a parlare.
“I soldati non sono il nostro nemico, il nostro nemico è chi prende le decisioni”, gridò qualcuno al megafono.
Lo scatto storico della giovane:
Quel momento venne immortalato da uno scatto fotografico, che diventerĂ una delle immagini piĂą famose del Novecento, un’icona di pace.
Il contrasto della durezza delle armi, contro la bellezza e la fragilitĂ di un fiore, hanno reso questa foto il simbolo del movimento flower power.
Nel 2003, Jan Rose è stata fotografata ancora nella protesta contro la guerra in Iraq, dove ha portato con sé un poster della famosa foto che la ritraeva nella protesta da giovane.
Nel 2010, è stata invitata dall’organizzazione spagnola Avalon Progetto Pace per parlare durante l‘International Peace Day a Siviglia.
Jan Rose Kasmir, una giovane donna coraggiosa, che si batte per la pace con l’arma piĂą potente di cui dispone: la gentilezza.
Jan Rose Kasmir, l’influencer che vorrei.
Ihaveavoice si impegna tutti i giorni nella lotta contro le violenze e le disparitĂ di genere, per creare un mondo migliore.
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