Pillola abortiva comparata al veleno dai "Pro-life" a Milano.
“Prenderesti mai del veleno? Stop alla pillola abortiva RU486”
Una donna stesa a terra, in abito bianco quasi a sottolineare la purezza della Vergine Maria, una mela che richiama quella avvelenata di Biancaneve e l’hashtag imbarazzante: “Dalla parte delle donne”.
Questo è il manifesto apparso a Milano da parte dei “pro-vita”, che più che essere interessati alla vita, vogliono comandare sul corpo delle donne, diffondendo informazioni false sulla sicurezza della pillola abortiva, che no, non è un veleno.
42 anni sono passati dalla legge sull’aborto che ha reso le donne libere di scegliere sulla propria vita e sul proprio corpo, ma ancora oggi, nel 2020 c’è chi questo diritto lo vuole calpestare.
E lo fa liberamente, diffondendo falsità e generando paura e senso di colpa, il tutto sulla pelle delle donne.
Basta oscurantismo, basta medioevo, siamo nel 2020, siamo donne libere, non vogliamo più sentire queste infamie.
Se una donna vuole un figlio, lo avrà. Se una donna non lo vuole, non lo avrà. Punto.
Mettetevela via e rispettate la volontà delle donne.
Voi non siete nessuno per decidere per noi.
Ihaveavoice si impegna tutti i giorni nella lotta contro le violenze e le disparità di genere, per creare un mondo migliore.
Sostienici con una donazione, anche la più piccola può fare la differenza!