Firmiamo la petizione per rimuovere le statue sessiste in Italia.
A seguito dei recenti avvenimenti, Ihaveavoice lancia una petizione per rimuovere le statue sessiste ormai troppo diffuse nel nostro paese.
Dall’ultima statua della Spigolatrice di Sapri alla Violata di Ancona, dalla Lavandaia di Bologna a, perfino, le statue di Acquapendente dedicate alle giornaliste Ilaria Alpi e Maria Grazia Cutuli, assassinate in zona di guerra. Tutte hanno una cosa in comune: donne nude o quasi, in atteggiamenti spesso sensuali o sottomessi.
UN’ICONOGRAFIA SESSISTA DELLE DONNE.
Un immaginario sessista, creato nella maggioranza dei casi da uomini, per soddisfare le percezioni maschili della donna. Tutto questo non solo non dà il giusto risalto alle donne rappresentate, ma anzi le oggettifica, svilendole.
COM’È LA RAPPRESENTAZIONE DELLE DONNE IN ITALIA?
Le giornaliste di guerra Ilaria Alpi e Maria Grazia Cutuli, invece, sono completamente nude, senza un valido perché.
FIRMA LA PETIZIONE PER RIMUOVERE LE STATUE SESSISTE.
Ihaveavoice si impegna tutti i giorni nella lotta contro le violenze e le disparità di genere, per creare un mondo migliore.
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la sensualità del corpo, il sex appeal sono cose belle, umane appartengono ad ambo i sessi e non sono patriarcali nè oggettificanti ma in quelle statue erano fuori contesto