Femicide, Patrizia Bonardi, Opera con tecnica mista. https://youtu.be/zAp-KZUo438L’intrico di corde e chiodi racconta il contorto <b>legame di sofferenza e perversione</b> che prelude il <b>femminicidio</b>. Il chiodo, duro, appuntito, che tiene bloccato, proprio come in una relazione malata da cui non si riesce a fuggire, a causa di uno stretto legame che va oltre il […]
I used to be more than my breasts, Alessia Camoirano Bruges, dipinto e poesia. https://youtu.be/gzU1V0MHZQg<b>Immagini e parole</b> si fondono per denunciare l’oggettificazione del corpo femminile. Un <b>grido di ribellione</b> affinché la donna sia vista per tutto quello che è: molto più del solo corpo. Tre sono le opere in mostra, accompagnate da una poesia.
I used to be more than my breasts Leggi tutto »
Il principio era il verbo, Miriam Modena, video. L’opera evoca i frammenti in continuo movimento della<b> psiche</b> che cerca di ricomporre sé stessa, a volte sbagliando direzione. Ogni donna, finché non ritroverà <b>completezza</b> nel proprio essere, rimarrà lì, a cercarsi e ricercarsi. Una violenza psicologica, potente e sofisticata, logorante, una vita che si fa
Il principio era il verbo Leggi tutto »
Artiste donne in mostra, affrontano la violenza sulle donne per il 25 novembre. <b>1 donna su 20</b>, dai 15 in su, è stata stuprata. 1 donna su 10, ha subito qualche forma di violenza sessuale. Questo è quello che accade in Europa. 8 su 10 donne vittime di femminicidio conoscevano il killer.
Una donna può essere brava al lavoro ed avere una vita sessuale. E non c’è niente di sbagliato. “Nella prima foto una pu**ana, nella seconda una scienziata alle prese con una ricerca sulle isoforme di p53 in pazienti con cancro al seno. Sembrano persone diverse? Spoiler: No. Sono sempre io. Mi è stato detto che
quando le donne si boicottano: quello che il femminismo non deve essere. Il fallimento di (un certo) femminismo. Scrivo questo articolo con ancora più sofferenza di quello degli insulti per le tazze (non ho pianto, però!). Ieri, domenica 15 novembre 2020, ho iniziato a lavorare alle 7.30 del mattino e finito all’1.30 di notte (potete
Il fallimento di (un certo) femminismo Leggi tutto »
dopo mesi di lavoro, il nuovo sito è pronto! Oggi mi sono svegliata con il sorriso. Dopo il pianto di ieri e il mio sfogo pubblico, ho ricevuto centinaia di messaggi e di commenti di sostegno e incoraggiamento. Mi avete detto che quello che faccio è estremamente utile, che vi ispira e vi dà il
il nuovo sito di ihaveavoice Leggi tutto »
commenti d’odio, minacce e insulti. Oggi ho pianto. Per la prima volta, da quasi due anni e mezzo che ho aperto questa pagina, ho pianto. Mi sono alzata stamattina con mille cose da fare, sto organizzando una mostra per sensibilizzare contro la violenza sulle donne per il 25 novembre, sto per lanciare il nuovo sito,
l’imprenditore alberto genovese accusato di stupro. Drogata, mani e piedi incatenati, tenuta al guinzaglio, violentata con torture sadiche per oltre 20 ore, a ripetizione. Una guardia del corpo fuori dalla stanza degli orrori per garantire che lo stupratore non venisse disturbato. Lei una giovane modella 18enne, lui un ricco imprenditore. È riuscita a scappare seminuda,
Milano: drogata, violentata e torturata per 20 ore dall’imprenditore alberto genovese Leggi tutto »
mettiamo fine alle molestie verbali che le donne subiscono tutti i giorni. “Ehi bella, dai, fammelo un sorriso!” “Che gnocca! Vieni qua, non te la tirare!” “Che bel c*lo!” “Non sai quello che ti farei!” Quante volte camminando per strada, sentiamo certe frasi, da così a molto peggio? Magari di notte, da gruppi di uomini,