Il fenomeno del catcalling commentato da Damiano "Er Faina"
“Se vi fischiano per strada, ringraziate!”
Queste sono le parole di un certo “influencer”, Damiano detto “Er Faina”, seguito da oltre 1 milione di persone su Instagram, ripeto, oltre un milione.
Il suddetto ha fatto una serie di storie dove concedeva perle di saggezza come:
“Pe’ du fischi er cattecolling?! Ma ‘ndo stamo andando?!”
“Se ve dicono abbella dovete ringrazia’!”
Cosa pensa Er Faina del Catcalling
Questo personaggio, gretto ed ignorante, dice ad oltre un milione di uomini che hanno tutto il diritto di considerare le donne come oggetti sessuali a loro disposizione e di importunarle con fischi e battute varie. Ci tiene però a sottolineare che basta non andarle a prendere e toccare senza il loro consenso, ma pensa un po’ che galantuomo che ci concede di non essere stuprate.
Ci tiene inoltre a spiegare alle donne che se gli uomini ci urlano frasi spesso sconce per strada, ci fischiano, manco fossimo cani scodinzolanti, noi dovremmo essere lusingate, perché hey, stiamo facendo arrapare il subumano di turno con la nostra presenza, e si sa, noi donne siamo su questa Terra per espletare questa funzione importantissima, ergo se raggiungiamo questo importante risultato abbiamo raggiunto il nostro massimo valore e dobbiamo andarne fiere, mi raccomando, eh!
LE CONSEGUENZE DEl catcalling
- No, le donne non esistono per arrapare gli uomini e no, non ci dobbiamo assolutamente sentire lusingate se qualche cavernicolo ci strilla frasi inopportune.
- Quelle frasi sono vere e proprie molestie verbali: infastidiscono, fanno sentire a disagio, a volte anche in colpa (crediamo che quelle frasi siano dovute al nostro abbigliamento) o in pericolo (soprattutto se siamo da sole in una strada con poche persone).
- Queste molestie verbali iniziano quando le donne sono giovanissime, a volte ancora ragazzine, mentre tornano a casa da scuola, in un’età in cui non siamo ancora in grado di difenderci. Si conta infatti che oltre l’85% delle donne in Italia abbia subito catcalling, di cui il 71% già prima dei 17 anni.
- Il catcalling, spesso, non si ferma alle parole, ma si arriva alle molestie anche fisiche. La metà delle donne che lo ha subito, infatti, è stata palpata contro la propria volontà.
- Le conseguenze del catcalling non si fermano al disagio o al fastidio, ma vanno ben oltre:
- quasi una donna su dieci riporta di aver saltato un giorno di lavoro
- una su quattro è arrivata in ritardo in ufficio o a scuola
- il 16% ha rifiutato un’offerta di lavoro
- oltre il 50% delle donne intervistate non è uscita di sera e ha cambiato il modo di vestirsi
- l’88% ha cambiato itinerario
- il 19% ha cambiato casa o città.
IL CATCALLING È UNA MOLESTIA
SOSTIENI il nostro impegno quotidiano e il nostro progetto per creare una rete di servizi gratuiti per le donne vittime di violenza. Il tuo contributo verrà raddoppiato se riusciamo a raggiungere l’obiettivo di 5000 euro. Abbiamo bisogno di te per vincere insieme questa battaglia. Ogni donazione, anche la più piccola, può fare la differenza.DONA ORA >> eppela.com/ihaveavoice
Ihaveavoice si impegna tutti i giorni nella lotta contro le violenze e le disparità di genere, per creare un mondo migliore.
Sostienici con una donazione, anche la più piccola può fare la differenza!
se c’è chi non si offende affari suoi, ma fare apprezzamenti a voce alta su persone sconosciute non è espressione di desiderio (che è legittimo) ma di potere ed è molestia
Sempre più idiota. Smettete in massa di seguire questo imbecille e dedicatevi ad attività di altro tipo.