uN UOMO È STATO ASSOLTO DALL'ACCUSA DI STUPRO PERché la vittima indossava DEI JEANS.
Un uomo di 45 anni, istruttore di guida, è stato assolto dall’accusa di stupro ai danni di un’allieva 18enne perché lei indossava dei jeans.
Durante una lezione, l’aveva portata in una zona appartata e l’aveva violentata, per cui era stato condannato a due anni e mezzo di carcere dalla Corte d’Appello (che comunque sarebbero troppo pochi).
La sentenza dei jeans e l’indizione del Denim Day
Ma questa sentenza venne ribaltata dalla Cassazione, ritenendo che fosse “quasi impossibile sfilare anche in parte i jeans, senza la sua fattiva collaborazione, poiché trattasi di una operazione che è già assai difficoltosa per chi li indossa”.
Questa è la sentenza n°1636 del 1999, diventata famosa come la sentenza dei jeans, che ha indignato tutto il mondo, tanto che è stato indetto il Denim Day, una giornata per sensibilizzare contro la violenza maschile sulle donne. Questa giornata si tiene tutti gli anni l’ultimo mercoledì di aprile, quindi proprio oggi, mercoledì 28 aprile 2021. La sua prima ricorrenza si è tenuta nel 2000 a Los Angeles, presieduta da Patti Giggans, presidente di Peace Over Violence.
Celebriamo il denim day per le vittime di violenza
Una sentenza ignobile che dà uno schiaffo alle vittime di violenza, colpevolizzando sempre chi subisce.
Sono passati 22 anni da quella sentenza, ma purtroppo ancora oggi troppe persone continuano a negare le violenze sulle donne, trovando qualsiasi tipo di giustificazione.
Ecco perché è giusto celebrare il Denim Day, affinché questa mentalità possa cessare per sempre, nonostante sia molto difficile farlo. Qui una riprova che la strada è ancora molto lunga, ma possibile se cooperiamo.
Ihaveavoice si impegna tutti i giorni nella lotta contro le violenze e le disparità di genere, per creare un mondo migliore.
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