la giornalista irene vella racconta la storia coraggiosa della madre e del nonno
“Mia mamma in questa foto aveva compiuto da poco 18 anni.
Stava per finire il liceo classico, erano arrivati in otto alla fine, due ragazze e sei ragazzi. Gli altri erano tutti figli di medici, professori e avvocati, lei era l’unica ad essere figlia di un elettricista e di una casalinga. I miei nonni avevano la quinta elementare e lei per andare a scuola tutte le mattine si svegliava alle cinque perché doveva prendere il pullman con gli uomini che andavano a lavorare.
Arrivata all’ultimo anno scolastico, suo nonno paterno le disse che era arrivato il momento di trovare lavoro, cercavano una segretaria, un posto fisso ben remunerato e di prestigio per una brava ragazza.
Mia mamma era davvero brava a scuola e le dispiaceva smettere di studiare, ma non se lo poteva permettere, non c’erano abbastanza soldi.
Allora una sera suo papà, il mio amato nonno Lidio, la prese in disparte e le disse: ‘Questi soldi sono stati messi da parte per il tuo corredo, prendili e iscriviti all’università. A comprarti le lenzuola farai sempre in tempo’.
Era il 1960, mio nonno non aveva nemmeno la terza media, era orfano di mamma, eppure è sempre stato avanti anni luce. Dopotutto lui aveva avuto due figlie femmine e a chi gli diceva ‘poverino che sfortuna non hai avuto il maschio’ lui rispondeva sempre che le sue figlie erano state quanto di più bello la vita potesse offrigli.
Mia mamma si è laureata in cinque anni, studiando di mattina e dando ripetizioni di pomeriggio per mantenersi. È diventata professoressa e da quando è in pensione scrive libri e corregge tesi. E tutto per merito di un padre operaio rivoluzionario che nel 1960 preferì investire in cultura piuttosto che in biancheria per la casa. Mio nonno era un supereroe.”
Questa bellissima storia è di Irene Vella, una giornalista e autrice.
Una storia che ci fa capire come rompere le tradizioni imposte dalla società, basate su stereotipi, possa creare grandi opportunità, gioia e grandezza.
Seguire i propri sogni e dare l’opportunità agli altri di farlo: che la sua mamma e nonno Lidio siano di esempio a tutti, gli influencer che vorrei!
Ihaveavoice si impegna tutti i giorni nella lotta contro le violenze e le disparità di genere, per creare un mondo migliore.
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